Acqua, terra e fuoco: mescolati danno vita al simbolo di un popolo.
L’acqua e la terra sono l’argilla di cui è fatta la scultura, il fuoco è quello della terra vulcanica che si intravede tra le pieghe del modellato.
![](https://www.emanuelescuotto.it/wp-content/uploads/2021/04/San-Gennaro-scu8_05-_x-h-1200-pix.jpg)
Il fuoco è la lava del Vesuvio, è il sangue del santo che si scioglie, è l’amore dei fedeli che rendono un martire capace di ogni cosa, per no di colmare le proprie debolezze. Il fuoco è il coraggio di un uomo che diviene santo attraverso la forza della fede, professata no alla morte e resa viva dalla morte. Il fuoco è l’ardire di alzare la testa e chiedere aiuto per chi ti chiede aiuto, tra l’estasi e il tormento. Il fuoco è custodito da una serratura impossibile da aprire, che protegge un sacro e inviolabile mistero.